Quando parliamo di alimentazione o di integratori alimentari, parliamo di fiducia! perché nella nutrizione ognuno è un esperto e tra gli esperti, a ciascuna opinione c’è di sicura un’opinione contraria, che dice o prova esattamente l’opposto.
IL DISACCORDO SUGLI INTEGRATORI ALIMENTARI
Ovviamente, sono tutti d’accordo che alcuni gruppi di persone possano aver bisogno di integratori anche se seguono una dieta sana ed equilibrata, p.e. persone anziane, donne in gravidanza, vegani (B12), persone che assumono medicinali o con malattie endocrine (p.e. diabete) o alcune malattie dell’intestino (p.e. Morbus Crohn) o altre patologie.
A parte questo, c’è chi gli integratori alimentari li promuove e ne evidenzia i benefici, mentre gran parte dei medici o nutrizionisti li consiglia solo quando necessari. Dicono che se viene seguita un’alimentazione equilibrata non servono gli integratori, perché un’alimentazione equilibrata fornisce all’organismo tutte le sostanze essenziali e necessarie. Sottolineano pure che il concetto di integratore di per sé richiama una carenza, ma che la nostra società è mediamente ipernutrita. Quindi, sostengono che le reali carenze nella popolazione generale sono improbabili.
In effetti, sussiste una sovra-alimentazione della popolazione che provoca una pandemia di obesità e molte altre malattie. Io sono del parere che mangiare tanto non significa nutrirsi bene e che una persona che si nutre in modo sano ed equilibrato, difficilmente diventa obesa. D’altro canto, pur nutrendosi bene, una persona potrebbe aver bisogno o trarre beneficio dall’assumere i giusti supplementi, non tanto per una carenza ma più per colmare le lacune dell’alimentazione.
COS’È L’ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA?
Purtroppo non si tratta di un fattore così semplice da valutare, perché nonostante l’impegno, spesso non riusciamo a fornire al nostro organismo i nutrienti di cui ha costantemente bisogno. Per questo motivo può diventare importante fare affidamento agli integratori alimentari. L’argomento è delicato, perché gli integratori non devono essere usati per sostituire un pasto, il quale deve rappresentare un sano ed equilibrato nutrimento.
Partiamo dal presupposto che un’alimentazione equilibrata implica, tra le altre raccomandazioni, di assumere 5 porzioni al giorno di frutta e verdura (1-2 porzioni di frutta, 3-4 porzioni di verdura. 1 porzione = ca. 120g – 140g); di variare il più possibile e scegliere preferibilmente prodotti regionali e di stagione; di alterare le modalità di preparazione e se possibile, consumare anche frutta e verdura crude o cuocerle per breve tempo poiché la cottura prolungata in abbondanti liquidi causa la perdita di vitamine e di sali minerali. Sembra facile e logico, ma chi mangia 5 porzioni di verdura e frutta al giorno? E pur mangiandole, chi dice che queste 5 porzioni abbiano ancora i nutrienti che avevano quando appena colti? Oltre alle cinque porzioni di frutta e verdura, mangiamo le giuste quantità e qualità di proteine? Assumiamo i carboidrati giusti? E come la mettiamo con i grassi?
LA MIA STORIA – LA MIA ESPERIENZA
Sono una nutrizionista certificata e come tale ritengo di nutrirmi in modo sano ed equilibrato. Basandomi sulla mia alimentazione, il mio corpo dovrebbe avere tutti i nutrienti di cui ha bisogno per stare bene, essere pieno di energia e avere la capacità di rigenerarsi in modo ottimale. Tuttavia, dall’età di 35 anni, iniziai ad avere dei periodi dove non mi sentivo in perfetta forma e con il tempo, questo stato diventò quasi regolare. Andai avanti così per parecchio tempo, finché, alcuni anni fa, delle particolari sfide professionali mi portarono al limite delle mie forze. Dato che la mia alimentazione era ben bilanciata, il problema era da trovare altrove. Feci fare degli esami del sangue specifici dal mio medico, ma i valori non indicavano problemi o mancanze misurabili di alcun genere. Nonostante ciò, il medico mi consigliò comunque dei prodotti vitaminici e ricostituenti che acquistai in farmacia. Li presi regolarmente ma non sentì alcuna differenza.
Fu allora che un’amica mi incoraggiò ad assumere i drink salutari che lei prendeva da alcuni anni; un drink di mattina, composto da vitamine, prebiotici e fibre, un drink di sali minerali e oligoelementi di sera. Il concetto salutare di questi drink mi era chiaro e senza dubbio era basato su fattori nutrizionali approvati, eppure, inizialmente ero scettica. Ma siccome questi integratori erano composti da estratti naturali di verdura e frutta ed in più erano anche deliziosi da bere, decisi comunque di provarli. I risultati sono stati più che soddisfacenti. Infatti, dopo poche settimane iniziai realmente a sentirmi più in forma e a dormire meglio e gli effetti migliorarono ancor più nei mesi a seguire. Ero talmente entusiasta (e lo sono tuttora), perché avevo trovato un vero benessere fisico e mentale.
ABBIAMO BISOGNO DI INTEGRATORI ALIMENTARI?
E’ vero che i supplementi alimentari non sono necessariamente indispensabili per ogni persona, ma ognuno di noi potrebbe averne bisogno. L’ansia da prestazione, lo stress e un’alimentazione scorretta sono i principali motivi per i quali un numero sempre crescente di persone non si sente più all’altezza delle sfide poste dal lavoro e anche dalla vita privata. Quante volte hai avvertito un senso di stanchezza o un periodo di affaticamento? Oppure ti capita di avere la pancia gonfia, di avere un movimento intestinale irregolare, di raffreddarti spesso o di avere dolori muscolari dopo le attività sportive? La colpa molte volte è del cibo, ma anche dello stress o dell’eccessiva attività fisica. Quindi, un integratore alimentare potrebbe essere utile? Io direi di si, purché si scelga la corretta tipologia di integratori che favoriscono un buon bilancio energetico e una sana ripresa. Come già detto, il supplemento si assume non tanto per una carenza ma più per colmare piccole o grandi mancanze nutritive, agendo dove il cibo da solo non riesce ad arrivare.
N.B. È importante che gli integratori non abbiano nessun effetto collaterale, nessun rischio per la salute e che siano dosati in modo giusto!
Concludo che gli integratori, in ogni caso, non possono sostituire gli alimenti, in particolare la frutta e la verdura che dovremmo mangiare almeno 5 volte al giorno. Infine, l’integratore non può essere l’alibi per evitare di adottare uno stile di vita sano, una dieta variata ed equilibrata o per evitare una moderata attività fisica.
Se capita anche a te di avere poca energia, di avere la pancia gonfia o qualche chilo di troppo, di dormire male o di non sentirti abbastanza rigenerato o se pensi di poter avere bisogno di integratori alimentari per altri motivi, scrivimi con il formulario di contatto. Ti darò volentieri ulteriori informazioni.