Papà ha il diabete, mamma deve perdere peso, il figlio adolescente fa tanto sport e la figlia non mangia l’insalata.
Come cucinare per accontentare tutta la famiglia, senza perdersi in cucina? Si può creare un menu che vada bene per tutti? Si può, ma parlo a nome di tante famiglie se dico che non è facile.
Personalmente ho scelto la soluzione del modello dei piatti con diverse porzioni per ciascuno. Semplicemente preparo dei pasti che contengono verdure, proteine, carboidrati e grassi e poi distribuisco le quantità dei cibi secondo le necessità del singolo. Per esempio, cucino dei petti di pollo alla cacciatore con riso integrale e fagiolini verdi conditi a parte con olio d’oliva e limone; poi suddivido le tre pietanze secondo il fabbisogno di ogni membro della famiglia.
Vale a dire che nel suddetto caso, il piatto dei figli contiene per un terzo il pollo, per un terzo il riso e per un terzo i fagiolini con condimento; il piatto del papà contiene un po’ meno riso e un po’ più di fagiolini; la mamma invece riempie il suo piatto per metà con i fagiolini poco conditi, gran parte dell’altra metà con il pollo e poco di riso. Ecco come soddisfare le esigenze di tutta la famiglia in un unico pasto.
Chiedete al nutrizionista come cucinare i piatti preferiti della vostra famiglia e come suddividere le pietanze per ciascuno di loro